L’arte come mezzo per raccontare le storie, i vissuti e le emozioni, attraverso parole e testi: è questo il filo conduttore delle opere che fanno parte della mostra «Collegamenti. Diversità che si incontrano» curata da Lianne Schreuder, arteterapeuta che da anni lavora con persone che soffrono di autismo.
La mostra sarà esposta nell’ex chiesa della Maddalena in via Sant’Alessandro 39/ D a Bergamo, e sarà inaugurata venerdì 21 aprile alle 17 alla presenza dell’assessore Maria Carla Marchesi del Comune di Bergamo, della dott.ssa Messina e di Lianne Schreuderes. Al centro della mostra alcuni dei numerosi lavori realizzati nel corso degli anni dall’Atelier Cse (Centro socio educativo) per l’autismo dell’Associazione Spazio Autismo e dal Gruppo Arteterapia Cha psichiatria di Bonate Sotto in collaborazione con la Cooperativa Serena, insieme a quelle di Stefano Caglioni e Laura Fieschi. Guidati dall’arteterapeuta Lianne Schreuder i ragazzi hanno potuto creare nel corso degli anni dei veri e propri capolavori, di cui ciascuno di loro è rtefice primario.
La mostra resterà aperta nei giorni 22, 23, 25, 28, 29, 30 aprile e 1 maggio dalle 10,30 alle 19. Nei due sabati di esposizione verranno realizzati momenti di approfondimento: sabato 22 alle 14,30 si parlerà di «Collegamenti
tra società e autismo» con Lianne Schreuder, dell’arte di Stefano Caglioni con la dott.ssa Eleonora Canali e di quella di Carlo Zinelli con la dott.ssa Michela Brivio; sabato 29 interverranno la dott.ssa Alessia Frigerio sull’evoluzione artistica di Louis Wain e la dott.ssa Annalisa Bonalti sull’arte di Tarcisio Merati. Tutte le iniziative sono
promosse da Spazio Autismo, CasAutismo, Coop. Serena e con il patrocinio del Comune di Bergamo.