Cooperative, associazioni e imprese sociali del territorio sempre più orientate alla sostenibilità, intesa come obiettivo verso cui tendere per proteggere il futuro del Pianeta, sotto il profilo non solo ambientale ma anche sociale e della partecipazione inclusiva, e come leva per dare nuovo impulso al settore.
Confcooperative Bergamo e il centro servizi CSA Coesi hanno aderito al progetto Open-es, una piattaforma aperta che consente alle aziende di valutare gratuitamente i risultati in termini di sostenibilità ambientale e sociale e di capacità di promuovere imprese partecipate e inclusive, ricevere un piano di sviluppo personalizzato, confrontare le proprie performance con quelle di altre aziende del settore e accedere a risorse utili per implementare soluzioni innovative.
Il 18 novembre 2024 si è tenuto il primo webinar di presentazione dell’iniziativa rivolto alle cooperative e imprese sociali del territorio.
“Anche le micro e piccole aziende sono chiamate a rendere i loro modelli di business più sostenibili - sottolinea Enzo Piazzalunga, direttore di CSA Coesi - per un approccio responsabile verso l’ambiente, caratterizzato da una visione di filiera green e con la finalità, parallela, di mantenere alti i livelli di competitività delle imprese dell’economia sociale del nostro territorio”.
“La sostenibilità è da sempre uno dei valori cardine della cooperazione - sottolinea Lucio Moioli, presidente di Confcooperative Bergamo - è promozione di attività con impatto ambientale responsabile, ma anche benessere delle persone, inclusione socio-economica e garanzia di partecipazione per tutti e per ciascuno. Con questa iniziativa, intendiamo coinvolgere i nostri associati, offrendo strumenti innovativi per rideclinare un tema antico in chiave moderna contribuendo ad affrontare problemi non più rimandabili.
L’adesione a Open-es è una delle azioni nel campo della sostenibilità di CSA Coesi e Confcooperative Bergamo: il Centro servizi è entrato parte di un gruppo di lavoro transnazionale, nell’ambito di SKIFT, progetto promosso e cofinanziato dalla Commissione Europea al fine di accompagnare micro e piccole imprese cooperative e organizzazioni dell'economia sociale verso la transizione ecologica.
Il progetto SKIFT, che dà l'opportunità di fruire di percorsi di coaching gratuiti e accedere a contributi a fondo perduto, è ancora aperto: le realtà con meno di 50 dipendenti che parteciperanno al bando riceveranno formazione, consulenze di sviluppo aziendale e sostegno finanziario.
Per approfondimenti, è possibile contattare Elena Scanferla scrivendo a: elena.scanferla@coesi.coop
Articoli pubblicati sulla stampa locale: in allegato L'eco di Bergamo e a questo link BergamoNews.