Lucio Moioli, presidente di Confcooperative Bergamo e Giuseppe Guerini, suo predecessore, sono stati eletti nel consiglio nazionale di Confcooperative. Guerini, presidente di Cecop-Cicopa Europe, la federazione che raggruppa le cooperative di lavoro e sociali, e membro del Cese, Comitato economico sociale europeo, nominato anche come membro del consiglio di presidenza.
La composizione degli organi di Confcooperative è stata completata nel corso della prima riunione di consiglio che si è tenuta a Roma il 4 giugno 2024. Un passaggio chiave, quello di martedì, che porta a compimento il rinnovo delle cariche per la più importante Centrale Cooperativa italiana: 17.000 imprese associate, 530.000 lavoratori occupati, 81 miliardi di euro di fatturato e 3,1 milioni di soci.
“Sono grato a Confcooperative che nel suo insieme, da Bergamo a Roma, conferma l’investimento e l’attenzione alla dimensione europea e alle relazioni internazionali affidandomi un compito che continuerò a interpretare col massimo impegno”, dichiara Giuseppe Guerini.
“Si chiude una stagione impegnativa nella quale Confcooperative – afferma Lucio Moioli – a tutti i livelli e in particolare la nostra Unione Provinciale ha saputo dimostrare una grande capacità di coniugare elementi di continuità e di cambiamento: il modo migliore per affrontare le sfide future consapevoli della solida base che chi ha lavorato gli scorsi anni ci mette a disposizione”.
Con queste recenti novità, si alza ulteriormente il numero dei bergamaschi impegnati, a vari livelli, nel sistema della cooperazione italiana: Massimo Monzani, attuale presidente del centro servizi CSA Coesi, è oggi membro del consiglio di amministrazione di Icn spa, la società di sistema che funge da riferimento a tutti i centri servizi di riferimento della centrale cooperativa.
“La conferenza organizzativa nazionale dello scorso anno – sottolinea Monzani – ha individuato un forte impegno del sistema di Confcooperative volto a realizzare un forte sviluppo, adeguare i contenuti e le tecnologie a supporto delle cooperative italiane, in un contesto socio-economico invero critico, ma particolarmente stimolante. Lo strumento deputato a realizzare nel concreto detti obiettivi è la società di sistema “ICN” ed essere chiamato, con gli altri colleghi, a formare il consiglio di Amministrazione è un’assunzione di responsabilità di rilievo che, spero, possa portare COESI a svolgere una funzione di leadership anche a livello regionale e nazionale, in particolare sui temi che ci stanno impegnando in questi ultimi due anni, come lo sviluppo di sistemi di controllo della gestione e di nuovi servizi per completare l’offerta alle cooperative assistite in materia di finanza, marketing, formazione, medicina del lavoro, ESG. A cui si aggiunge l’applicazione di strumenti innovativi a supporto delle diverse necessità delle cooperative e per l’erogazione di servizi basati sull’applicazione dell’intelligenza artificiale”.
Emilia Colombo e Valerio Mari, due dei vicepresidenti di Confcooperative Bergamo, insieme a Lucio Moioli, sono stati eletti membri del consiglio regionale di Confcooperative Lombardia, nel corso dell’incontro che a marzo ha confermato alla presidenza, Massimo Minelli.
Quest’ultimo è stato nominato anche presidente di Irecoop Lombardia, l’ente regionale cooperativo della formazione, che il 29 maggio ha visto l’ingresso nel Cda di Omar Piazza, vicepresidente di Confcooperative Bergamo.