Il seminario, dal titolo Osservare e conoscere i giovani per relazionarsi con loro, in collaborazione con ASST Papa Giovanni XXIII, Università degli Studi di Bergamo e consorzio Solco Città Aperta, fornirà una chiave di lettura della condizione dei giovani secondo 3 prospettive diverse:
- quali dati abbiamo per conoscere la condizione dei giovani
- quali sono le evidenze che emergono dai contesti di cura
- come possiamo considerare gli spazi sociali di aggregazione come occasioni di reciproco scambio e conoscenza.
L’incontro è organizzato nell’ambito del Patto di comunità per le giovani generazioni e il lavoro, un progetto del Comune di Bergamo dedicato a tutte le fasce d’età da 0 a 22 anni finalizzato a costruire una rete di soggetti che, condividendo le loro iniziative, possano aiutare i e le giovani a scegliere il proprio percorso formativo in maniera consapevole e il più possibile aderente ai propri talenti e passioni, per un ingresso nel mercato del lavoro soddisfacente.
Il programma dell’incontro prevede i seguenti interventi:
- Lorenzo Migliorati, Alberta Giorgi (Università degli Studi di Bergamo)
Le parole per dirlo e le cose per farlo. Spunti per comprendere la condizione dei giovani nella modernità avanzata
- Francesco Maffeis, Matteo Taramelli (Consorzio Solco Città Aperta)
Gli spazi della città contesi tra giovani e adulti. Devianza e protagonismo dei movimenti giovanili
- Valentina Strappa (ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo)
La complessità del mondo giovanile
A seguito delle relazioni da parte degli esperti, sarà possibile partecipare ad un breve laboratorio di confronto trasversale, dando così spazio alle esperienze che i soggetti aderenti al Patto di comunità vorranno condividere.
Il seminario sarà l’occasione per presentare il progetto Giovani Onde per intercettare il disagio giovanile e presidiare alcune zone sensibili della città di Bergamo, mediante un’azione educativa di strada volta a dirottare i ragazzi verso attività positive.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il dott. Tomaso Tiraboschi, responsabile operativo Patto di comunità per le giovani generazioni e per il lavoro (340 7998733 o tomaso.tiraboschi@adapt.it).