A Bergamo il ministro del lavoro Calderone ospite del convegno “Produrre valore sociale”

Promuovere il valore dell’inclusione attraverso la collaborazione tra imprese e cooperative sociali per generare nuova occupazione. È il messaggio che emerge dal seminario “Produrre valore sociale. Industria e cooperative sociali alleate per un inserimento lavorativo che premia il lavoro”, convegno promosso da Confcooperative Bergamo, che ha avuto luogo il 18 ottobre 2023 presso la Camera di Commercio di Bergamo, alla presenza del ministro del Lavoro Calderone.

Durante il convegno il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone ha affermato “Dal Governo massima attenzione ai temi sociali legati all’attività d’impresa e al mondo del lavoro come elemento di aggregazione. Una riflessione sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità tramite le cooperative sociali, come previsto dalla Legge Biagi, che favorisce l’integrazione lavorativa di tutti. Affrontiamo una manovra di bilancio non semplice perché ha richiesto molti sacrifici, ma l’obiettivo, per quanto riguarda il Ministero del Lavoro, resta quello di potenziare le azioni avviate e che verranno definite negli ultimi mesi del 2023”.

“Lavorare in una cooperativa sociale impegnata nel reinserimento lavorativo di persone con svantaggio non è un lavoro di serie B – evidenzia Giuseppe Guerini, presidente di Confcooperative Bergamo – L’affermazione nasce dalla convinzione che vada superato un approccio che considera solo come opzione residuale quella di perseguire il diritto al lavoro per tutti e per ciascuno all’interno di un’impresa sociale e, nello specifico, di una cooperativa sociale di inserimento lavorativo”.

In occasione del seminario sono stati illustrati i risultati di Impact, progetto intrapreso da Confcooperative lo scorso anno, esempio virtuoso di rilancio dell’alleanza tra industria e cooperative sociali del territorio bergamasco in tema di diritto al lavoro per tutti. Un’iniziativa culminata con la creazione del marchio “Impact” che contraddistingue la cooperazione sociale autentica, caratterizzata da elevati standard qualitativi e forma di contrasto di fenomeni spuri.