Il 31 maggio, alle ore 18, all’auditorium del collegio Sant’Alessandro di Bergamo si terrà la presentazione del libro del giornalista e scrittore Gianluca Nicoletti «Io figlio di mio figlio» (Mondadori) dedicato al tema dell’autismo.
Ad aprire il convegno Marcella Messina, presidente della cooperative Serena, e l’assessore all’Istruzione del Comune di Bergamo, Loredana Poli. A seguire gli interventi di Luigi Croce, docente di neuropsichiatria infantile all’Università Cattolica di Brescia e Laura Reale, neuropsichiatra infantile e ricercatrice universitaria.
Il libro mette a confronto la storia di Tommaso, ragazzo autustico di 20 anni e suo padre, l’autore Nicoletti, anche lui affetto dalla sindrome di Asperger. Una diagnosi, confermata effettuando gli esami medici del caso, che in qualche modo arriva non come un fulmine a ciel sereno, ma che deflagra nell'intero romanzo e che lo porta a vedere con nuovi occhi non solo il rapporto con quel figlio che può apparire “stralunato” e che per lui è quasi una “boccata d'aria”, un compagno di vita irrinunciabile, ma anche il legame passato con la famiglia, quello attuale con gli amici, il lavoro e persino la battaglia che lo vede da anni impegnato per garantire un futuro al suo ragazzo e ai tanti altri affetti dalla stessa patologia quando i genitori non ci saranno più.