Al via la 12esima edizione del Festival cinematografico “C’è un tempo per... l’integrazione” che quest’anno si svolgerà tra Sarnico e Bergamo dal 10 al 13 maggio. Il Festival, promosso dalla Cooperativa Ruah (capofila di un nutrito numero di realtà che compongono il comitato organizzatore), è unico nel suo genere e si propone come momento di incontro per la presentazione e promozione di film e video di ogni nazionalità e genere che affrontino i temi dell’integrazione tra persone, famiglie, popolazioni di diversa appartenenza culturale e provenienza nazionale, con una particolare attenzione alle cinematografie emergenti, ai giovani cineasti e agli autori indipendenti.
Molteplici le novità per l’edizione 2018, a partire dal nuovo direttore artistico Manuele Cecconello, regista e fotografo con una vasta produzione di film sperimentali e documentari di creazione, più volte premiati a livello internazionale. Da quest’anno il Festival, tradizionalmente vocato ai cortometraggi di finzione, si apre anche ai documentari internazionali, con l’introduzione di nuovi premi volti a far emergere quelle produzioni audiovisive anche piccole in tema di integrazione e multiculturalità ma che nascano in seno alle scuole o al variegato mondo del Terzo settore.
Faranno da corollario alle proiezioni dei film selezionati la presentazione di libri, la premiazione del concorso fotografico "Premio Ulisse Belometti" e workshop con autori e registi internazionali.